Lola: “Ciao sono Lola e mi piacciono i carciofi” Lola è una bambina che alla prima visita ha dichiarato che non le piacevano le verdure e si ostinava a non volerle neanche assaggiare. Questa è una cosa molto frequente nei bambini. E’ bastato chiederle di assaggiare le varie verdure, cotte in modo diverso, facendole la lista degli alimenti da assaggiare e promettendole che non le avremo più proposto gli alimenti sgraditi, ha trovato delle verdure che gradiva molto! Togliendo qualche merenda di troppo e introducendo le verdure Lola ha arrestato il suo peso, è aumentata in altezza e ormai ha imparato a mangiare.

Rodolfo: è un signore diabetico di 72 anni. La dose di insulina prescritta dal medico è elevata  colazione 10 UI pranzo 16 UI cena 16 UI insulina lenta 22 UI. Nonostante la terapia e lui dichiari di mangiare in modo corretto, le glicemie sono ballerine e l’Emoglobina glicata a 51. All’anamnesi alimentare capisco che oltre a fare colazione al bar, non mangia le verdure a pranzo ma solo pasta, a cena un secondo con poche verdure e del pane bianco, a volte non lo mangia neanche perchè pensa di tenere meglio sotto controllo la glicemia post-prandiale. Inserendo pane pasta integrale, abbondante verdura a tutti i pasti e convincendolo a camminare 1 ora tre volte a settimana, Rodolfo ha potuto abbassare le dosi di insulina, le glicemie si sono abbassate già dopo 10 giorni e la glicata dopo tre mesi si è abbassata a 45.

Serena: è una ragazza di 35 anni appena sposata e in sovrappeso, il marito non solo normopeso ma molto attento all’alimentazione. Il problema è che Serena non è una cuoca provetta, e non sa proprio cosa cucinare, in generale, ancor meno la cucina sana che faccia contento il marito e allo stesso tempo le faccia perder peso. Oltre alla dieta con le dosi ben precise e adatte allo stile di vita di Serena, l’ho seguita nella preparazione in cucina e nella spesa, dandole piccoli consigli e fornendole delle ricette sane, veloci ma gustose. Serena ha anche iniziato a andare in ufficio a piedi, perchè la palestra e la piscina non fanno proprio per lei. Quindi ha perso 12 kg, che mantiene ormai da due anni, la corretta alimentazione è diventata ormai un’abitudine e non rinuncerebbe mai alla sua camminata  da e per l’ufficio con la sua musica, e senza problemi di parcheggio!

Renzo: è un signore di 74 anni che fa Dialisi Peritoneale ed è dimagrito troppo perchè l’azotemia elevata e il glucosio delle sacche di dialisi gli riducono l’appetito. Renzo mangia prevalentemente pasta a pranzo e a cena, a cui raramente aggiunge il secondo piatto e in più non è abituato a fare degli spuntini. Per incrementare l’apporto calorico e proteico della sua alimentazione abbiamo concordato insieme degli spunti a base di pane e olio o pane e affettato, ho consigliato un integratore indicato nel paziente dializzato, e fornito un menù con ricette varie in modo tale che la moglie gli cucinasse delle pietanza per lui “nuove” e stimolato dalla curiosità di assaggiare ha ripreso a mangiare con più gusto. L’azotemia è scesa, ha ripreso 3 kg, che non sono molti, ma sono già sufficienti a migliorare lo stato di salute. Ora Renzo va tutti i giorni a comprare il giornale a piedi e cerca di stare fuori un’ora.